Le persone, i luoghi, la cultura di un paese della Sardegna
La realizzazione di questo sito nasce dall’esigenza di mostrare e mettere a disposizione di chiunque fosse interessato un archivio di immagini, testi, video, ricerche ed altro, esito del lavoro che in questi anni è stato portato avanti dai soci della Pro Loco, attraverso uno strumento moderno, duttile e pratico: una sorta di contenitore simile alla tradizionale bisaccia, accessorio indispensabile dei nostri padri.
Da qui il nome: sa bertula.
È utile presentare la Pro Loco: essa è “un’Associazione che ha come fine quello di assumere o promuovere iniziative intese a preservare ed a diffondere le tradizioni culturali e folkloristiche della località, promuovere, favorire la conoscenza e la valorizzazione delle risorse paesaggistiche, ambientali, monumentali ed artistiche della località, anche ai fini turistici”.
Nel 2002, per iniziativa di un folto gruppo di persone, giovani e meno giovani, spinte dalla voglia di impegnarsi e di portare avanti un discorso culturale e folcloristico, nasce l’attuale gruppo della Pro Loco, formato spontaneamente da conoscenti ed amici, dopo che quella precedente era stata commissariata per un periodo di tempo abbastanza lungo.
Effettuate le regolari votazioni per eleggere tutti coloro che hanno poi assunto gli incarichi come da Statuto, i numerosi soci hanno dato gli stimoli e l’impegno per una partecipazione attiva alla vita sociale ed ai programmi proposti per realizzare gli obiettivi dell’Associazione.
Il primo di questi impegni evidenti era la necessità di trovare una sede sociale adeguata: visti i locali disponibili a Thiesi, si è subito deciso di avviare le pratiche per ottenere quelli in disuso del ricreatorio giovanile ex ENAL, di proprietà della Parrocchia di Thiesi. L’accordo con la Parrocchia e con la Curia, che ringraziamo per la disponibilità avuta nei confronti della nostra Associazione e del paese, prevede il completo restauro dei locali che, a nostre spese e con l’aiuto dei soci, sono stati resi agibili ed efficienti. Inoltre, grazie anche alla disponibilità di vari comitati e associazioni, la Pro Loco si è dotata di attrezzature che mette a disposizione per tutte quelle iniziative consone agli scopi dell’Associazione stessa. Il percorso è stato e continua ad essere abbastanza impegnativo a tutti i livelli.
Da subito sono state organizzate attività varie, diventate in qualche caso appuntamento annuale, quali la sagra delle salsicce o le manifestazioni carnevalesche, oltre ad altre estemporanee quali proiezione di film, esibizione con strumenti sonori e partecipazione a manifestazioni locali, regionali e numerose altre iniziative.
Oltre alle iniziative con scopo ricreativo e di socializzazione, l’impegno della Associazione è stato rivolto alla valorizzazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale del nostro paese.
Per quanto attiene la ricca tradizione poetica thiesina, la Pro loco ha sempre partecipato alle iniziative della sua valorizzazione, considerando questo campo un elemento fondamentale della cultura del paese, dati i validi risultati raggiunti nel tempo dai numerosi poeti thiesini; in questi anni sono state pubblicate tre raccolte antologiche di poesie:”Giuannantoni Cossu, Chentu Poesias”, “Pepinu Mannu e àteros disterrados” e “Andria Ninniri, su poeta pistaferru”.
La particolare tradizione canora del nostro paese ha favorito l’organizzazione di un partecipato e approfondito convegno – “Cantende sa poesia” – che ha esaminato le caratteristiche e le modalità esecutive tradizionali del nostro canto polivocale a cui è seguita nel 2009 la pubblicazione del CD Pro un’amigu con Su Cunsonu Tiesinu; in un successivo CD, Cunsonos de Tiesi, sono raccolte le esibizioni anche degli altri due gruppi presenti nel paese che testimoniano la tradizione che continua: Cunsonu de S. Juanne e Cunsonu Nostra Segnora de Seunis.




Un altro settore di impegno e lavoro è quello relativo alla ricerca nel campo della tessitura e dell’abbigliamento tradizionali confluite rispettivamente in interessanti e accurate mostre: “Mustras de Linu e de Lana” nel 2010, “Tunigas, Bestimentas e Galania” nel 2009 (il cui studio e approfondimento sono oggetto della pubblicazione omonima sottotitolata “Aspetti dell’abbigliamento a Thiesi tra l’800 e il ‘900” ), "Bestimentas de gala, de muda e de ogni die" che mostrava il modificarsi dell’abbigliamento nelle diverse occasioni tra la fine del 1800 e il 1900 e nel 2019 " Modas e Biddas", un’interessante e variopinta esposizione di capi tradizionali di dieci comunità della Sardegna.
In questo contesto è compresa l’attività di un gruppo di persone che sfila in manifestazioni regionali indossando le tipologie dell’abbigliamento popolare thiesino utilizzate nelle varie situazioni della vita.
Argomento di mostra fotografica è stata nel 2014 la ricerca archivistica sulla toponomastica relativa alle pertinenze territoriali di Thiesi, intitolata “Tancas, cunzados e àteros giassos” confluita nella pubblicazione omonima; l’anno prima la mostra "Saludos dae Tiesi" aveva illustrato, attraverso numerose cartoline, l’estendersi e il modificarsi del paese dai primi del 1900 fino agli anni ‘70.
Tutte le pubblicazioni sono comprese in una collana chiamata SOS SIDDADOS - i tesori nascosti - per significare sia il loro valore talvolta poco conosciuto, che il dovere di valorizzarli.
Attività importanti sono state realizzate in collaborazione con le Amministrazioni Comunali che in questi anni si sono alternate al governo del nostro paese. Tra queste le convenzioni per l’apertura con visita guidata del sito archeologico di Mandra Antine, della torre aragonese e del Museo Sassu. Per sollecitare l’attenzione della gente e delle autorità competenti sulla tutela dei beni archeologici nel 2016 è stata promossa una raccolta-firmer nel contesto del concorso “I luoghi del cuore” promosso dal FAI e soprattutto il partecipato ed interessante convegno “Mandra Antine: antichi splendori per moderne valorizzazioni” che, nel 2017, ha visto gli interventi della Soprintendenza di Sassari e Nuoro e di numerosi archeologi.
Di particolare importanza, per il livello degli operatori economici presenti e la grande partecipazione di pubblico, sono state le Mostre-Mercato dei formaggi sardi introdotte da convegni a carattere regionale, per le quali bisogna ricordare e ringraziare gli industriali caseari thiesini.
Il discorso sulle attività lavorative tradizionali è proseguito con l’organizzazione delle manifestazioni “Artes e sabores de Tiesi”, una vetrina dell’artigianato e dell’agroalimentare, caratterizzata sia da momenti di rievocazione di attività economiche in disuso che dalla proposta di altre attuali ed innovative.
I laboratori di ricamo tradizionale e di preparazione della pasta tipica – sos macarrones a ferritu- come altre in occasione di feste o manifestazioni, continuano a costituire una buona opportunità di convivialità e socializzazione.
Considerando la quantità e la qualità del lavoro fatto e del tanto che ancora resta da fare, la Pro loco è sempre disponibile alla collaborazione con tutti coloro che fossero interessati a proporre iniziative, attività ed idee:
con il contributo e la partecipazione attiva di molti, siamo convinti che l’Associazione possa solo crescere e migliorare nel progetto di valorizzazione del nostro paese.